Il Corpo in Gioco

Dedalo in collaborazione con Studio Zona, realtà milanese che si occupa della salute del singolo individuo, presenta “Il corpo in gioco“, laboratorio teatrale, espressivo e creativo per ragazzi e ragazze dai 10 ai 15 anni.

L’attività ha una finalità prevalentemente educativa ed intende porre un’alta attenzione alla dimensione del singolo in relazione al gruppo.

Lo strumento del teatro è utilizzato per coltivare le competenze espressive del corpo come motore di uno sviluppo sano.
L’attività è di tipo laboratoriale, ovvero esplicitamente esplorativa e improntata all’idea che sia importante fare errori, indispensabili in un processo di ricerca. il percorso si delinea come una proposta di ‘educazione alla ricerca’, all’esplorazione, al provare e riprovare finché si trova qualcosa. Una educazione al cogliere differenze, al saper vedere e ascoltare, al dare significati alle cose in cui la dimensione del ‘giusto’ e dello ‘sbagliato’ cambiano connotati rispetto ad altre esperienze più valutative. In un clima di rispetto e cura in cui anche il rifiutarsi di fare è contemplato.

In questa atmosfera di ricerca entrare in un clima di gioco e di invenzione, attraverso diverse proposte (per esempio, partire da stimoli corporei come immaginare di trasformarsi nei quattro elementi, di camminare su differenti materiali, di essere molto pesanti o leggerissimi, spesso con l’aiuto della musica) consente di dare vita a personaggi che necessariamente parleranno di chi li ‘abita’ ma con la caratteristica di essere “altri” e non noi. È un modo per esprimere e/o trovare parti di sé protetti dalla dimensione della finzione, antitetica in questo caso alla falsità.

Gli obiettivi del corso sono:

– costruire un contesto in cui il gioco della finzione e dell’esplorazione collettiva possa accompagnare i ragazzi nelle loro sfide evolutive
favorire e accrescere la consapevolezza di proprie risorse e difficoltà
– sostenere i ragazzi nel valorizzarsi e rispettarsi reciprocamente
– allestire un contesto in cui imparare a condividere e sviluppare idee personali con gli altri partecipanti
– sostenere e valorizzare la dimensione espressiva e la creatività di ciascuno
– apprendere e condividere linguaggi della comunicazione non verbale ed estetica 

Perché questo laboratorio?

La digitalizzazione è un aspetto che espone i figli, in particolare nella fase della preadolescenza (tra i 10 e i 14 anni), a sfide complesse e molti rischi. Il rapporto compulsivo con la tecnologia molto spesso ostacola il consolidamento delle competenze a gestire il corpo, conoscerlo, utilizzarlo come veicolo di azione, comunicazione, conoscenza e identità, nei rapporti con la famiglia, i compagni e la scuola.

Il corpo che cambia rapidamente è vulnerabile a spinte estreme. Può essere vissuto con grande preoccupazione, oppure utilizzato prematuramente per conquistare consensi. C’è chi rischia di comprimerlo, chiudendosi in casa, rifiutando il contatto con gli altri, evitando la scuola, lo sport e gli spazi di socializzazione. C’è chi sconfina sul fronte opposto, utilizzando il proprio corpo in modo estremo e polarizzato. In questi casi il corpo è attaccato in modo violento, oppure è ostentato senza filtri e con molti rischi, investito di aspettative irrealistiche e possibile sorgente di molte frustrazioni.

La competenza sul corpo e sull’azione è dunque cruciale per sostenere i compiti evolutivi che guidano la crescita di una mente sana, responsabile e riflessiva. Sperimentarsi in modo giocoso, creativo e aperto, in attività pratiche che mobilitano riflessività nell’azione, capacità di improvvisazione e riconoscimento del punto di vista e del contributo dell’altro sono le coordinate portanti di questa proposta.

Durata e Frequenza

Il corso inizia il a novembre e termina a metà maggio. Tutti i lunedì dalle 17:00 alle 19:00.

Costo

10 sessioni + 1 sessione di prova: 380€

L’insegnante: Sara Puricelli

Laureata in Scienze dell’Educazione, educatrice e pedagogista, ha frequentato una scuola di educazione alla teatralità presso il CRT di Fagnano Olona e partecipato ad alcuni progetti di teatro sociale. Ha lavorato e lavora come educatrice e pedagogista in diversi progetti e servizi dedicati alla preadolescenza e adolescenza, come educativa domiciliare, percorsi scolastici (prevenzione alla dispersione scolastica e al bullismo) e di educazione alla cittadinanza. Dal 2007 conduce laboratori teatrali con finalità educative presso scuole primarie e secondarie di primo grado e in contesti extrascolastici con preadolescenti. Allieva dei laboratori del Teatro La Madrugada di Milano e in particolare dell’attrice e pedagoga Roberta Secchi e negli ultimi anni del regista Claudio Raimondo, ha seguito diversi corsi e seminari con attori e danzatori ed è attrice e drammaturga nel gruppo teatrale ‘Evaporiti’. Si sta inoltre formando presso il Teatro Laboratorio Mangiafuoco e con Marzia Gambardella nell’ambito del teatro di figura.

Per maggiori informazioni potete scrivere alla nostra mail: info@dedalo.org o a zona@studiozona.net. Oppure chiamare la nostra segreteria o direttamente l’insegnante, Sara: 347 2282353